Casa di vetro / Glass House
La difficoltà di portare la luce all’interno dell’appartamento di un edificio esistente nel centro di Milano, date la profondità del corpo di fabbrica e l’orientamento non adeguato, ha sollecitato a ricavare un grande lucernario centrale, approfittando del terrazzo esistente. L’appartamento è così diventato una vera e propria appendice alla nuova soprastante casa, invaso di luce a doppio livello. Circondata sopra dal giardino pensile, essa interagisce e genera la nuova spazialità sotto, che partecipa così ai valori ambientali portati dalla visione da sotto in su, permessa dal pavimento e dal tetto vetrato della nuova casa.
The difficulty of bringing the light into the interior of the flat of an existing building in the centre of Milan, owing to the depth of the building body and the inadequate orientation, has solicited to create a big central skylight, taking advantage of the existing balcony. Thus the flat, permeated by the light at a double level, has become a real addition to the new upper house. Surrounded by the terraced garden above, it interacts with and generates the new spatiality underneath, which, in this way, shares the environmental values engendered by the view from below up, allowed by the glass floor and roof of the new house.
Milano 2002
Con / with Pierluigi Nicolin. Photo Paolo Rosselli
Slp / GFA: m² 500
Superficie spazi aperti / Area of open spaces: m² 200