Deutzer Havencity
Al problema di conferire identità di “centro” alle aree portuali di Deutz dislocate per due chilometri lungo il Reno, il progetto risponde con due modelli urbani eloquenti, due poli di attrazione. Mentre un frammento di complessità metropolitana, in un affastellarsi di edifici in altezza, si erge sullo svincolo autostradale della L124 come Nuova Porta di ingresso alla città, è invece un esercizio di sintassi urbana attorno al tema del tessuto a bassa densità e del tracciato a dar forma a una Citygarden che affaccia sul Reno residenza, lavoro e attività ricreative.
To the problem of bestowing the identity of a ‘centre’ on the port areas of Deutz that extend for two kilometres along the Rhine the project responds with two eloquent urban models, two centres of attraction. While a fragment of metropolitan complexity, in a piling up of buildings, rises on the junction of the L124 motorway as a New Gateway to the city, it is instead an exercise of urban syntax around the theme of low-density fabric and the layout that shapes a Citygarden in which housing, workplaces and recreational activities face onto the Rhine.
2012, in corso/ongoing
Con / with Vilma Cernikyte.
Superficie territoriale / Area of plan: m² 750000
Superficie costruita / Built-up area: m² 480000
Superficie spazi aperti / Area of open spaces: m² 420000